a cura della redazione di Sport Industry

    

Costruiti in acciaio inox, materiale anticorrosione che li mantiene come nuovi a lungo nel tempo, i pulitori automatici per piscina sono validi e insostituibili alleati nella manutenzione ordinaria e straordinaria di piscine di qualsiasi dimensione, dalle private fuoriterra a quelle omologate per ospitare grandi eventi sportivi.

A seconda della destinazione d'uso, che siano progettati per piscine private o pubbliche, cambiano le dimensioni, le forme, la potenza impiegata, non cambia invece la loro funzionalità, la loro duttilità e il compito che sono chiamati a svolgere.

Grazie a uno o più filtri, che trattengono le impurità aspirate (alcuni hanno cartucce filtranti sostituibili), e a spazzole rotanti in grado di raccogliere ogni genere di deposito, garantiscono infatti una pulizia accurata di fondo e/o pareti, ingressi particolari, agevolando in maniera determinante le operazioni di manutenzione.

I progressi compiuti dal punto di vista tecnologico hanno permesso di creare pulitori sempre più evoluti, in grado di salire sul bordo, cambiare direzione, evitare gli ostacoli, girare su se stessi, compiere traiettorie predefinite da programmi specifici.

L’utilizzo di questi preziosi alleati è infatti reso sempre più semplice da programmi automatici differenziati, sensori che li indirizzano nelle zone di maggiore necessità e permettono loro di evitare eventuali ostacoli, spazzole che si adattano a qualisiasi rivestimento, senza pericolo di danni, abrasioni o graffi.

Senza contare che la quasi totalità dei modelli è dotata di telecomando, che rende possibile passare dalla funzione automatica a quella pilotata manualmente.

Nella rassegna che segue, presentiamo una panoramica dei pulitori automatici professionali presenti sul mercato, espressamente progettati per la pulizia di piscine di grandi dimensioni (dai 20 metri): piscine olimpioniche o, più in generale, di uso pubblico.