A cura della redazione
Il Ministro per lo sport Andrea Abodi è intervenuto al Convegno ASI tenutosi lo scorso 24 giugno, rilasciando questa dichiarazione circa la Riforma del lavoro sportivo: “La Riforma dello sport sarà a rilascio progressivo e ci sarà un atterraggio morbido perché fino al 31 dicembre non ci saranno sanzioni. La Riforma riguarderà 495.000 persone divise in 3 categorie: l'82% guadagnano fino a 5.000 euro, il 16% sono tra 5.000 e 15.000 euro, mentre solo il 2% supera i 15.000 euro, e non ci sarà impatto Irap fino a 85.000 euro. Stiamo lavorando con l'Inail per far sì che non ci siano sovrapposizioni perché per questi lavoratori ci sarà una polizza assicurativa che copre i rischi. Inoltre, le comunicazioni al centro dell'impiego saranno attuate con tempi diversi rispetto alla normalità, conoscendo le differenze tra lavoro e lavoro sportivo. Infine, il libro unico del lavoro sarà attuativo entro fine anno, quindi dopo sei mesi dall'entrata in vigore della Riforma”.
Al termine del suo intervento, Abodi ha ricordato che il decreto correttivo della Riforma è all'esame delle Commissioni Cultura e Lavoro di Camera e Senato, e che è ancora possibile avanzare proposte migliorative della Riforma, pur senza stravolgerne i principi di fondo.