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12.12.2014

Segno positivo per i bilanci delle società del settore Centri Termali

Un'analisi portata avanti dalla società di ricerche e consulenza Competitive Data

Categorie: wellness, wellness news, mercato benessere,

A cura della redazione di Sport Industry

Competitive Data, società di ricerche e consulenza di marketing strategico, ha analizzato i bilanci di 118 aziende di capital i appartenenti al settore “Centri Termali” dal 2011 al 2013.

Ne emerge un rapporto tra l'indicatore di redditività EBITDA e le vendite medio che è passato, nell’ultimo biennio, dal 10,44% del 2012 al 12,76% del 2013. Nello stesso torno d'anni, la crescita è stata maggiore per le aziende che presentano una redditività superiore alla media (Top Performer), passate dal 17,24% al 21,66%.

Migliora leggermente il rapporto d’indebitamento medio di settore, che passa dal 2,20% del 2012 al 2,18% del 2013; stesso trend fatto registrare dalle aziende Top Performer (dal 1,86% del 2012 all’1,82% del 2013). La durata media di riscossione dei crediti è invece leggermente peggiorata, passando dai 47 giorni di media del 2012 ai 50 giorni del 2013.

Tra gli indicatori di sviluppo è da segnalare una crescita del 31,3% dell’EBITDA medio settoriale nel 2013, dopo la flessione del 29,0% subita nel 2012. Crescita simile per le aziende Top Performer (+30,1%), che avevano però subito una flessione più contenuta nel 2012 (-22%).
 

Cenni su: la metodologia di analisi

Questi dati sono il risultato di una metodologia definita CSI (Competitive Sectorial Indicator) con la quale Competitive Data analizza i bilanci riclassificati delle principali aziende del settore. Da queste viene estrapolato un sotto-campione di aziende, con una specializzazione nel settore superiore al 50%, sempre attive nel periodo considerato e con fatturato significativo, che aggregate vanno a formare il bilancio somma di settore.

Dal bilancio somma estraiamo un ulteriore sotto-campione di aziende, con un rapporto Ebitda/vendite superiore alla media, che aggreghiamo nel bilancio somma aziende Top Perfomer, dopodiché si procede alla realizzazione dei ranking per 31 indicatori raggruppati nelle categorie: redditività, finanziari, gestione corrente, produttività, sviluppo.

Uno strumento utile per avere un benchmarking di riferimento con cui comparare i propri risultati aziendali con quelli medi di settore e dei principali competitor.

Foto in apertura da Freeimages.com

 
 
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