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17.07.2013

Il web come strumento di business per le strutture ricettive e hotel

Nuove prospettive di business per il settore degli hotel grazie al social media marketing

Categorie: wellness, wellness news, ricerche e studi scientifici, marketing e social media, strutture ricettive,

di Alice Spiga

Secondo una recente indagine condotta da Hotels.com, il 38% dei viaggiatori ha riferito che la connessione Wi-Fi rappresenta ormai un must nella decisione di soggiornare in un hotel piuttosto che in un altro, il 35% vorrebbe che fosse più presente negli hotel, mentre il 31% del campione auspica che la connessione senza fili diventi entro breve uno standard in tutti gli alberghi.

Questi numeri certificano che, nell’era di smartphone e tablet, diventa ogni giorno più necessario fornire al cliente una connessione a internet efficiente, preferibilmente wireless e possibilmente gratuita.

Questo anche in un ottica di social media marketing che, per le strutture ricettive e alberghiere sta diventando ogni giorno più importante. Da un lato, basta pensare a quanti, appena entrati in camera, scattano foto della stanza o della vista dalla finestra e le postano sul proprio profilo, commentando e taggando i propri amici.

Assecondare questa tendenza sempre più marcata alla condivisione, al commento, al "like" è di fondamentale importanza per le strutture alberghiere così come per i centri benessere o per tutti coloro che offrono servizi.

Dall'altro, i social network possono rappresentare un veicolo d'eccellenza per dare visibilità alla propria struttura e incrementare il proprio business. Se gestiti e portati avanti in maniera corretta, essi possono infatti aiutare ad aumentare il proprio bacino di utenza e attirare nuovi potenziali clienti. Pensate a voi stessi.

Quante volte, prima di prenotare, siete andati a vedere se la struttura alberghiera aveva, ad esempio, una pagina su facebook? E scommetto che, trovandovi di fronte a commenti positivi oppure a una struttura che rispondeva a quelli negativi, l'albergo ha guadato punti rispetto a chi su facebook non c'è o (peggio) c'è nel modo sbagliato, con pagine abbandonate e commenti lasciati senza risposta.

Questo perché i commenti di chi c'è stato prima di noi finiscono per assumere più valore rispetto alle parole espresse sul sito dall'albergatore stesso, e i social network stanno diventando (se non lo sono già diventati) il luogo dove ci si sente più a proprio agio e pertanto liberi di esprimere giudizi.

Però, se si decide di "esserci" occorre "esserci", rispondere tempestivamente a dubbi, commenti e perplessità, positivi o negativi che siano. Sui social, come d'altronde nel web, basta veramente poco per rovinarsi la reputazione. Perché esserci significa, in ultima istanza, anche tenere monitorati i commenti e le foto che vengono pubblicati da altri e che descrivono, in un modo o in un altro, la vostra struttura.

E sempre in materia di Facebook, una delle ultime novità è legata alla possibilità per i viaggiatori di effettuare il login alla rete non più inserendo username e password forniti dall’hotel, ma tramite il proprio account Facebook, garantendo una maggiore semplicità e immediatezza.

Tutto questo diventa ancora più interessante se si considerano gli ultimi dati forniti da Federalberghi sulle "settimane bianche" (il periodo di Pasqua e i ponti del 25 aprile e Primo maggio 2013.

Secondo quando emerso, lo scorso inverno oltre l’8% di italiani in meno, rispetto alla stessa stagione dell’anno precedente, si è concesso una vacanza sulla neve e per Pasqua solo 8,2 milioni di viaggiatori (rispetto ai 9,5 milioni del 2012) hanno dormito almeno una notte fuori casa, registrando un calo del 14%. Tra questi, quasi l’88% è rimasto in Italia (rispetto al 90% del 2012), mentre il 12% (rispetto al 10% del 2012) è andato all’estero.

Rendere quindi le strutture alberghiere sempre più web friendly, può essere quindi un modo per provare a invertire la tendenza di questi numeri e ad andare incontro alle esigenze di chi viaggia.

Per approfondire

I dati contenuti in questo articolo (e la foto) provengono da un comunicato stampa diramato dalla fiera Hotel (Fiera Bolzano, dal 21 al 24 ottobre) che darà la possibilità agli operatori dell’hotellerie di confrontarsi e acquisire importanti informazioni su queste tematiche grazie a un convegno dedicato al marketing 2.0.

Foto in apertura da Freeimages.com

 
 
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